Domanda:
Vegetariani? Ipocrisia!?
Rotten Pineapple
2008-03-23 01:16:20 UTC
I vegetariani non mangiano carne, bianca o rossa che sia, non consumano latte (cosi ho sentito da alcuni), non mangiano uova....alcuni, addirittura, credendo che questa loro scelta possa cambiare il mondo....
Fatti vostri, lungi da me mettermi contro di voi....una sola cosa vi chiedo, se non consumate carne perche' vi inorridisce l' idea di mangiare un' altro essere vivente....non dovreste neanche mangiare verdura (frutta a parte), non sono anche le piante esseri viventi?
28 risposte:
2008-03-23 01:33:01 UTC
Domanda già fatta almeno un milione di volte.

Ma perché prima di parlare a vanvera non ti informi?

I vegetariani mangiano uova e latticini, i vegani no. (http://www.scienzavegetariana.it/.



Spiegazione scientifica per ciò che hai scritto sulle piante:



Anche l'insalata soffre?



Giustificare l'uccisione degli animali per nutrirsene sulla base dell'assunto che "anche i vegetali soffrono" equivale ad affermare che un animale ed un vegetale soffrono allo stesso modo, cosa che invece non ha alcun fondamento scientifico, infatti un animale non può certamente essere equiparato ad un vegetale.



Da un punto di vista scientifico effettivamente questo sofisma non regge, poiché gli animali hanno un sistema nervoso (del quale fanno parte i nervi sensitivi muniti di recettori del dolore) in grado di percepire il dolore in maniera simile a come lo percepiamo noi umani. Nel caso delle "informazioni" riguardo al dolore che prova un animale, esse arrivano infatti al cervello esattamente come accade per gli esseri umani. Nelle piante invece tutto questo semplicemente non può verificarsi, essendo esse sprovviste di sistema nervoso centrale.



Pertanto la tipologia delle loro "sensazioni" - anch'esse scientificamente dimostrate - non viene in nessun caso elaborata dal sistema nervoso (in esse inesistente), il solo in grado di tradurre queste stesse sensazioni trasformandole in effettivo dolore. La differenza "scientifica" tra animali e vegetali - e della loro conseguente reazione agli stimoli del dolore - è pertanto sostanziale ed inequivocabile.



La logica che, poiché anche i vegetali soffrono nell'essere mangiati giustifica il fatto di continuare a far soffrire e a mangiare assieme ad essi pure gli animali, porta conseguentemente ad accettare, sullo stesso principio, il fatto che, poiché anche gli animali soffrono, è lecito che soffrano pure gli umani. E' una semplice questione di logica, appunto.



Gli animali - uomo compreso - , nel corso della loro evoluzione, hanno sviluppato sistemi come la fuga per sottrarsi agli attacchi e per evitare così il dolore (e di essere uccisi), cosa che le piante non hanno necessità di fare. Tant'è vero che dal punto di vista scientifico gli animali - così come l'uomo - sono considerati esseri senzienti (cioè in grado di "sentire" il dolore) a tutti gli effetti, mentre alle piante questo status è negato.



Un esempio estremamente banale della differente reazione alla violenza da parte degli animali rispetto alle piante, oltre alla fuga, è dato dal fatto che se ad un animale viene amputata una estremità essa non ricresce e l'animale resta pertanto menomato - spesso addirittura incapace di sopravvivere perché non più atto a procurarsi il cibo. Mentre una pianta che subisce una potatura, anche consistente, diventa invece più forte e rigogliosa e non risente quindi affatto delle "menomazioni" subite, bensì ne trae giovamento. Non c'è dunque nessuna ragione logica né tantomeno scientifica per sostenere che il dolore dell'animale e del vegetale siano equivalenti: si tratta invece di un mero assunto capzioso che ha il solo fine di continuare a giustificare la violazione etica di fondo che l'animale uomo commette cibandosi degli altri animali, pur non avendo egli alcuna necessità di farlo per la propria sopravvivenza.



Inoltre, invocando la necessità e giustificando la liceità etica di cibarsi di animali per sopravvivere, si giunge inevitabilmente a giustificare implicitamente di potersi cibare anche di altri esseri umani. E' il nostro senso morale che ci impedisce di farlo, non le leggi di natura da molti invocate e che invece giustificano il cannibalismo. E se il nostro senso morale ha contribuito enormemente al progresso della civiltà umana, non si capisce quindi perché detto senso morale, nell'ottica di una civiltà umana più evoluta, non debba essere esteso anche agli altri animali senzienti.



Del resto non va dimenticato che anche l'uomo appartiene al regno animale e nutrisi di animali è assai più vicino al cannibalismo di quanto non lo sia nutrirsi di vegetali. Mangiare la carne degli altri animali anziché quella umana è una differenza di grado ma non di genere e facendolo restiamo comunque molto più prossimi al cannibalismo che non cibandoci di vegetali.



Le più grandi conquiste della civiltà umana implicano l'estensione di nuove libertà e diritti: citiamo - ad esempio - quelli agli schiavi, alle donne, ai negri, agli omosessuali.



Pertanto, se si ritiene che l'etica sia uno dei pilastri fondamentali dell'evoluzione umana, si dovrà inevitabilmente giungere ad accettare ciò che è eticamente più corretto, e non soltanto ciò che ci fa piacere ritenere tale e che ci fa più comodo continuare a credere e a fare.



Presa da:

http://www.lavocedeiconigli.it/index.htm

Magari dacci un'occhiata.
2008-03-23 02:07:14 UTC
Questo tipo di critica la potrei accettare detta da un fruttariano.

Ma da un carnivoro no. Il carnivoro, utilizzando la carne, provoca, oltre ovviamente alle uccisioni animali, uccisioni "vegetali" oltre 20 volte superiori al vegetariano (Un estensione di terra che permette di produrre alimenti per la vita di un carnivoro, potrebbe sostenere senza problemi oltre 20 vegetariani). Detta in modo semplice.. per fare un chilo di carne devi "fornire" all'animale 20 chili di prodotti vegetali (o a volte altri prodotti animali)...

Quindi questa ragione è sicuramente una ragione in più (delle tantissime che giù ci sono), per diventare vegetariani...

non certo una "assoluzione" dei carnivori...



* per kikki...

Non c'è "bisogno" di mangiare carne... in Italia ci sono 6 milioni di vegetariani, moltissimi sono bambini, e generalmente stanno meglio dei carnivori e vivono molti anni di più. Non c'è niente di meglio dell'educazione alimentare corretta per far stare bene i figli...
ஐ кℓινια 86 ஐ
2008-03-23 02:22:09 UTC
NON MERITI NEANCHE UNA RISPOSTA!!!!!!!!!!!!!!!
galfre80
2008-03-23 05:36:50 UTC
La distinzione tra animali / vegetali / minerali ai miei tempi la insegnavano alle scuole elementari. Ora a quanto pare non più...
Shakespeare91
2008-03-23 04:11:54 UTC
"Sono diventato vegetariano non perchè amo gli animali ma perchè odio le piante ;) " Purtroppo non rikordo chi disse questa frase...

A buon intenditor poke parole!
Saretta
2008-03-23 03:11:11 UTC
che domanda provocatoria, ti diverti tanto?!!!
atens84
2008-03-23 04:15:03 UTC
io non sono vegetariana però questa domanda non la capisco proprio, non c'è ipocrisia nell 'essere vegetariani, di sicuro non si può paragonare la vita di un animale con quella di una pianta...e comunque i vegetariani consumano latte! quindi per non essere ipocriti non dovrebbero mangiare niente??trovo semmai più discutibile la scelta dei vegani (sempre rispettandola ovviamente)!
MrsGallagher*
2008-03-23 03:17:19 UTC
carissimo noi saremo ipocriti ma te sei disinformato



senza carne si può vivere benissimo..volete negare l'evidenza??

ma senza vegetali è impossibile!!



io non uccido i miei amici animali visto che non è indispensabile



pensa quel che vuoi,io sono sana e sto bene così



--------



anna penso che l'espressione "amore per gli animali" ti sia sconosciuta vero?ma va va...



--------------

ma che discorsi!tutti togliamo la vita,magari anche involontariamente!pensa alle formiche per terra..!

ma visto che uccidere quei poveri animali negli allevamenti intensivi non è necessario a vivere sani,perchè devo continuare a farlo???per il palato??



perchè se qualcuno fa qualcosa di buono,deve essere attaccato da chi non fa niente..perchè dovrebbe fare di più???
2008-03-23 09:39:35 UTC
BRAVISSIMA ALE...HAI RAGIONE!! W I VEGETARIANI!!!
2008-03-23 14:57:17 UTC
Mammamia che palle...

SEMPRE, SEMPRE, SEMPRE LA STESSA DOMANDA.
^^
2008-03-23 07:27:23 UTC
prima di tutto informati. detto ciò, non meriti neanche una risposta, come ha detto qualcuno. cmq..... piace anche a me provocare =)

tra tutte le domande e le "provocazioni" che mi vengono rivolte, questa è la più ridicola... ormai rido in faccia a chi mi espone questa teoria.

2) I vegetariani NON criticano chi mangia la carne, se tu vuoi mangiarla, mangiala, io non ti dico nulla (e cose da dire ce ne sarebbero.............) ...quindi TU non ti devi permettere di criticare NOI. ok?!?!? (anche perché siete voi in torto, non noi)

3) le piante NON hanno un sistema nervoso, gli animali sì. Gli animali soffrono. le piante NO. i veri vegetariani non criticano il fatto di mangiare animali morti: criticano le procedure di uccisione, criticano le torture che gli animali sono costretti a subire.

4) qualcosa si deve pur mangiare. meglio chi soffre o chi respira ma non sente niente?!?!? ......mah...





e perché frutta a parte????????????
sara b
2008-03-24 02:06:38 UTC
Allora inanzi tutto informati bene prima di parlare e accusare la gente......

I vegetariani consumano latte e tutti i derivati. Quelli che non prendono latte sono i vegani.

Noi non abbiamo nessuna pretesa di cambiare il mondo, soppratutto non mangiando le uova..che tra parentesi non mangiamo per un fatto di schifo dato che sono le mestruazioni della gallina.

In quanto ai vegetali, ovviamente sono esseri viventi anche loro ma non avendo un sistema nervoso non percepiscono dolore e sofferenza come invece fanno gli animali.



e non indosso scarpe di cuoio!!!!!!!
2008-03-23 10:55:30 UTC
E che dovremmo fare morire di fame? per spiegarti la differenza abissale che intercorre tra mangiare una pianta e mangiare un animale ti faccio un esempio pratico, seppur triste: pensa a un essere umano vivo e vegeto e pensane un altro in coma clinico = encefalogramma piatto. Gli crescono le unghie, gli crescono i capelli perchè il sangue continua ad ossigenare le cellule come la linfa quelle delle piante ma è "vivo"? Può esprimersi e soffrire? no di certo, anzi si dice che sia clinicamente MORTO! e così sono le piante.....
2008-03-23 11:15:19 UTC
i vegetariani mangiano i derivati dalla carne,i vegani niente che derivi da animali,nemmeno il mieile...più che togliere la vita è la sofferenza che procuri a questi ultimi!non sai quanto soffre un maiale con la corrente elettrica x la morte...ed una mucca a cui tagliano il collo?gli animalisti ed i vegani fanno questa scelta di vita per nn procurare sofferenze ad altri esseri viventi,i quali hanno centri nervosi e sentimenti o cmq provano dolore COME noi...io sono semi-vegetariana,nel senso che mangio i derivati ma a volte può capitare che mi facciano mangiare lo spezzatino...certo,anke con i derivati sfrutti e fai soffrire un animale ma questo me ne rendo conto...sto cominciando a mangiare+lenticchie che derivati,per fornire al mio corpo proteine...purtroppo senza le piante ed i vegetali nn ci possiamo stare,ma senza canre no,è solo x questo che li si mangia!
Anna
2008-03-25 06:42:30 UTC
Anche le piante sono esseri viventi da rispettare. Il fatto è che della carne si può fare a meno (senza nessun problema), mentre dei vegetali no. Quindi, non volendo morire di fame cerchiamo di fare il male minore.

Comunque i vegetali non hanno un cervello e non hanno un sistema nervoso. Non percepiscono il dolore come un animale. L'animale percepisce il dolore come noi esseri umani. Ti sembra lo stesso staccare una zampa a un cane o staccare un ramo ad una pianta? Non offenderti, ma non ti sembra un pò sciocca la domanda?
lunabee83
2008-03-24 11:59:59 UTC
come è già stato detto indipendetemente dai dati scientifici relativi alla sofferenza dei vegetali, io ho scelto di limitare il più possibile il mio impatto negativo sull'ambiente che mi circonda. Così sono vegana e oltre a non mangiare carne e derivati riduco anche le sofferenze dei vegetali in quanto non finanzio né la deforestazione necessaria per gli allevamenti intensivi, né la creazione di colture i da dare in pasto di massa agli animali.



Poi tu pensala come vuoi tanto non è per quelli come te che io cambierò il mio modo di vivere
piccolaveg
2008-03-25 05:32:18 UTC
KE PALLE OH....6 un ignorante proprio ...della serie: NON Sò UN C.A.Z.Z.O.....bhè in qste situazioni c'è solo una cosa da fare......



+2



ciao ignorantone di 1 categoria..
2008-03-25 01:59:59 UTC
I vegetariani non vogliono mangiare altri esseri "SENZIENTI".

I fruttariani (anche se per lo più, chi fa questa scelta, la fa per motivi salutistici) non vogliono mangiare altri esseri "VIVENTI", o, almeno, si accontentano di non "togliere la vita" alle piante cogliendole.

Forse, quindi, dovresti rivolgere la tua domanda a questi ultimi e non ai vegetariani.
2008-03-24 11:58:11 UTC
le finite voi onnivori di fare queste domande provocatorie!

almeno informatevi!

le piante hanno un sistema nervoso diverso da noi e gli animali e nn provano dolore!

cmq io sn sanissima e vegetariana da 5 anni e non ho mai avuto malattie gravi,mancamenti o giramenti di testa!
2008-03-25 00:49:59 UTC
+2
2008-03-24 14:20:15 UTC
Perchè le piante non vengono uccise in maniera cruenta e non sentono il dolore... Ragiona o informati...
Roby
2008-03-25 09:00:31 UTC
si sono ipocriti.

amano gli animali ma odiano tutti gli esseri umani che mangiano carne, fossero anche Madre Teresa di Calcutta.

sono a senso unico.è giusto solo quello che fanno loro.



Onnivora e felice.
2008-03-23 07:49:02 UTC
ti risponderanno che le piante non provano dolore perchè hanno uno pseudo-sistema nervoso...mah sono comunque esseri viventi e la scienza li cataloga come tali in quanto presentano tutte le caratteristiche e le funzioni dei viventi.Ciao.

x javagio:è vero ciò che hai detto ma un onnivoro mangia anche verdura e piante quindi il problema morale non se lo pone e poi chi è carnivoro di solito mangia anche le verdure,quindi è onnivoro.

x will&grace etc.. :hai ragione i figli andrebbero nutriti di tutto fin da piccoli e poi da grandi dovrebbero essere liberi di fare le loro scelte,di essere vegetariani o meno,un figlio che ha genitori vegetariani puo anche non essere d'accordo e voler mangiare carne,ovvio che se fin da piccolo viene educato a mangiare solo verdure sarà da grande vegetariano,ma questa è una sorta di costrizione.
2008-03-23 01:35:56 UTC
Il vegetariano divenuto tale non per motivi etnico religiosi (è un indù o un buddista tibetano) ma per snobismo stile new age. Non può essere interpellato per la sua scelta in quanto non motivata da nulla se non dallo scopo di nascondere le proprie insicurezze
2008-03-24 08:31:39 UTC
beh c'è gente che non mangia carne per rispetto degli animali, ma poi qui scrivono che odiano chi mangia carne.allora la coerenza dov'è? mi odi senza sapere chi sono solo perchè mangio una bistecca?mah!

lasciamoli vivere nella loro ipocrisia.
?
2008-03-23 13:17:25 UTC
sicuramente ti daranno molte risposte con motivazioni differenti tutte rispettabilissime, però io mi chiederei se le scarpe che indossano sono di cuoio o di plastica.
fabrizio
2008-03-23 01:33:49 UTC
hai ragione Kikki
2008-03-23 01:28:07 UTC
CONCORDO!UN CONTO POI E' SE SONO IO E IL MIO RAGAZZO TUTTI E DUE VEGETARIANI,SENZA FIGLI...MA UN CONTO E' SE CI SONO I BAMBINI CHE:

1)MIO FIGLIO DEVE MANGIARE CIO' CHE GLI METTO NEL PIATTO E CHE MI SUDO COL MIO LAVORO...

2)MIO FIGLIO LA CARNE LA DEVE MANGIARE,PERCHE' CE N'E' BISOGNO...

3)ANCHE IO NON SONO CONTRO,MA NON VENGANO IMPOSTI AI BIMBI CERTI "VALORI"!

*******

E POI CHE LE COPPIE GAY NON SANNO EDUCARE!TSK!


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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