Domanda:
Domanda per i Vegani .....?
Silvia
2008-07-18 03:24:12 UTC
Mi sono sempre chiesta perchè voi non mangiate le uova......

So che i vostri principi sono dettati dal maltrattamento che galline, mucche e quant'altro subiscono ma, poniamo il caso che le galline non siano quelle degli allevamenti intensivi.
Galline che vivono all'aperto in un pollaio ...... dov'è il problema? La gallina l'uovo lo fa tutti i giorni (sia che ci sia il gallo, sia che non ci sia) ...... quale utilizzo proporreste per queste uova fecondate? Non è un controsenso "buttare via" un alimento nutriente quando al mondo c'è gente che muore di fame? Amo gli animali .... ma se penso che al mondo i BAMBINI muoiono di fame e ci sono persone che hanno questa filosofia di vita... resto un po' lì!!
Non vi sto giudicando e personate se posso aver dato lì'impressione di averlo fatto ..... ma è una domanda che mi sono sempre posta.
P.s.: Sono andat al ristorante vegano ...e sinceramente la pizza con seitan gomasio e semini vari era davvero ottima
Sedici risposte:
2008-07-18 06:24:09 UTC
Io sinceramente non riesco a vederci un nesso tra mangiare un uovo e uccidere un animale!!

L'uovo è solo una cellula e quindi anke per un vegano dovrebbe essere logico mangiarne! anke per il latte: se dici di non volere latte di allevamenti intensivi, puoi sempre bere quello di un allevamento familiare! in fondo anke le piante ke mangiano i vegani sono di coltivazione intensiva perkè non sarebbe possibile rifornire i supermercati con una produzione senza sfruttamento anzi meglio dire utilizzo di tipo industriale!!

La produzione bio non sarebbe sufficiente a soddisfare le rikieste di mercato fossero anke solo quele dei vegani e vegetariani per il semplice fatto ke la terra oltre un certo livello non riesce a produrre in maniera economicamente conveniente!!

Riflettete vegani, vegetariani e onnivori!!

Non si deve buttare via niente: la terra è preziosa e lo è tutto quel ke produce, siano essi animali o vegetali e tutto va consumato con rispetto!!



madokral: cosa credi?? ke per produrre soia, cereali, e quant'altro per il consumo vegano, vegetariano, e di tutto il mondo non si sia dovuto consumare altrettanto!!

Prova a fare un rapido calcolo in termini di:

- carburante per le makkine agricole

- lavorazioni del terreno

- concimazioni

- lavorazioni successive

- trattamenti

- operazioni di raccolta

- trasporto

- lavorazioni del prodotto successive al raccolto

- perdite in campo per fallanza e perdite industriali



Devo continuare?? e vedrai ke per produrre grano (a titolo d'esempio, eh!!) non basta andare in mezzo al capo e buttare il seme!

Se tu dici ke a diventare tutti vegani si risparmierebbero un monte di vite ti rispondo ke in teoria sì, ma in realtà per sfamare la popolazione mondiale con soli cereali e legumi dovrebbero radere al suolo le foreste e non mi invento nulla!! vai a vedere, dati alla mano quanto rende l'investimento a ettaro di grano, ke ha esigenze ke possono essere soddisfatte bene in quasi tutti gli ambienti, ma produce convenientemente solo nei climi temperati! gli altri cereali minori non hanno le stesse potenzialità del grano, del riso, del mais e questi ultimi due guarda cosa rikiedono per produrre:

ACQUA A VOLONTA', NUTRIENTI IN ALTA DOSE per il riso!! dov'è questa disponibilità in un mondo ke soffre la sete

ACQUA IN GRANDI QUANTITA', TERRENI MOLTO RIKKI DI NUTRIENTI per il mais!!

Non penserai di sfamare con miglio, farro, grano saraceno e in generale cereali e legumi, i 6 miliardi di esseri umani???

Devo continuare?? dimmelo!!



x hal anad ler: hai dimenticato l'unità di misura per il volume d'acqua!! forse volevi dire a Ha e sai il volume idrico a Ha ke consuma la soia o qualsiasi altro prodotto??

Anke volendo fare soia a livello familiare i dati non sono realistici, ma poi per l'industria ke è quella ke garantisce a tutti di vivere bene il volume NON è esattamente lo stesso! vuoi nutrirti di soia raccogliendola direttamente dalla terra prego: vai sotto il Sole come facevano le mondine per il riso ke morivano di stenti e non erano certamente ben trattate, ma poi se hai freddo d'inverno, hai fame, vuoi usare la makkina, vuoi uscire la sera con gli amici e farti una vita decente, etc etc etc. dovrai ripensarci!!

Vai a vedere il consumo effettivo per fare 1 Kg di sostanza secca durante la stagione vegetativa, e scopri tutte le voci del bilancio idrico di una pianta tipo come la soia!! i dati sono incredibili e le perdite sono enormi!! e non sono quelli ke hai nominato!



x midokral: non sia mai; sai tutto quindi i dati potresti sforzarti e cercarteli tu, e vedere quanto di impreciso c'è in quello ke dici!

Ti consiglio due libri ke si intitolano "Coltivazioni Erbacee speciali" e "economia politica agraria" poi ce ne sono altrike potrebbero arrikkire la tua biblioteca e farti meditare su quelli ke sono i problemi reali del mondo ke non si risolvono qui su answer e non basta dire "non mangiate carne così risolviamo la fame nel mondo!!": occorre infatti sapere e conoscere l'economia del comparto agroalimentare e i problemi della produzione agricola e certo non si possono discutere qui su answer però se vuoi ne possiamo parlare a grandi linee!! guarda ke è una cosa lunga ke può durare diversi mesi perkè in università si tratta di un corso di indirizzo e ci sono poi diversi esami sull'argomento!!

Io stesso farei fatica a spiegarti tutto perkè la materia è tanta e merita moltissimi approfondimenti!

Dovrei partire dalla kimica inorganica per spaziare alla kimica del suolo, e dalla biokimica agraria posso arrivare al'agronomia!!

Per le operazioni matematike è inutile ke tu faccia lo sbruffoncello perkè non si tratta di fare i conticini!!

Il tuo nome è midokral, ma apessi quante persone hanno storpiato il mio: jeuklade, jekulade, e altri ancora, ma non faccio le pulci su questo!!
2008-07-18 10:42:44 UTC
Ho risposto ad una domanda simile centinaia di volte. Noi non mangiamo le uova, per primo, come hai detto tu per il maltrattamento delle galline negli allevamenti, ma, se non lo sai, anche perchè tonnellate di pulcini maschi vengono gettati via come fossero oggetti perchè non converrebbe mantenerli. Anche negli allevamenti più piccoli il trattamento dei pulcini maschi è così. Le uova non le mangiamo anche perchè non vediamo la gallina come un oggetto... se ad esempio mia nonna ha delle galline, quando smetterà di produrre verrà uccisa e noi veg non vogliamo essere partecipi di cio. Se pero ci fosse qualcuno che avesse galline e non le uccidesse mai, ma morissero di morte naturale... in questo caso mangiare le uova non è un dramma perchè non stiamo facendo del male a nessuno.



Buona giornata e spero di essere stata chiara.
2008-07-18 15:13:14 UTC
Se io mi trovassi in una situazione ipotetica in cui:

- ci siano delle galline e dei galli che vivono in un ambiente a loro consono;

- alle galline e ai galli non venissero tagliate nè le ali, nè i becchi;

- gli animali vengano nutriti in modo adeguato (no farine animali o farine super-ingrassanti);

- i pulcini e gli animali vecchi non vengano uccisi;

- esista un metodo per distinguere le uova fecondate da quelle no;

allora, se tutte queste condizioni venissero rispettate, non avrei alcun problema a nutrirmi delle uova non fecondate.

Tuttavia al momento abito in campagna, mia nonna ha un bel pollaio... e so benissimo che fine fanno le galline quando si avvicinano le festività o semplicemente quando la loro produzione di uova inizia a calare.



Dall'altra parte, per quanto riguarda il discorso bambini, concordo con Lorelei sul fatto che anche se io mangiassi una delle mie uova, a un bambino africano non gliene verrebbe in tasca nulla... che facciamo, gliele vogliamo spedire queste uova??

Secondo, forse tu non sei al corrente di una cosa: ovvero di quanto gli allevamenti intensivi di carne destinata a noi occidentali, pesino sulle economie del terzo mondo. Se vuoi informarti un po' di più prova a leggere qui: http://www.saicosamangi.info/allevamenti/sociale/index.html



Ciao!!

PS = me la preparerò anch'io la pizza che hai descritto... sembra davvero buona!! ^_^



------------------------



Ho visto che hai fatto delle aggiunte. Forse ci siamo un po' fraintesi: gli allevamenti intensivi sono qui, ma gravano sul sud del mondo... come?! Leggi qui se vuoi:

- http://www.promiseland.it/view.php?id=2384 ;

- http://www.promiseland.it/view.php?id=2420 ;

- http://www.promiseland.it/view.php?id=2484 .

Questi sono solo alcuni articoli a proposito... se cerchi in Google ne troverai sicuramente degli altri.

Questo invece è un opuscolo sull'impatto del consumo di carne sull'economia ed ecologia mondiale: http://www.scienzavegetariana.it/risorse/pieghevoleImpAmb.pdf
francef80
2008-07-19 17:57:55 UTC
concordo con jedukal....forse perchè anche io ho studiato un po' di agraria e so ad esempio per espèerienza personale quanto ci vuole solo per farsi l'olio per casa!
2008-07-18 14:37:35 UTC
Ho già risposto altrove a questa domanda: se gli animali non fossero fatti soffrire gratuitamente, e se la gallina non pesasse sull'ambiente come accade negli allevamenti, non vedrei il problema.



Lo so che alcuni vegani sono ottusi e fanatici, mi è capitato di leggere molto sul web.



La mia scelta non è a priori, nemmeno sentimentale, ma razionale.

La prima cosa che mi interessa è l'impatto ambientale, prima anche della sofferenza degli animali, che comunque è inaccettabile.

Penso che la vita di un animale valga meno di quella di un uomo, ma non per questo debba soffrire vili maltrattamenti.

Come non credo che Dio abbai creato una gallina per farla stare in una gabbia, o un leone dietro le sbarre di uno zoo.



Morale: attualmente giudico il consumo di carne inaccettabile, prima di tutto per i risvolti ambientali, e poi per il modo in cui sono tenuti gli animali.

La mia scelta non è per sempre, se un domani la situazione dovesse cambiare, sono pronto a rimettere in discussione le mie scelte.



JEKUDALE:

Interessante:

-non si deve buttare niente.

-la terra è preziosa

...

ma intanto consumi cibo per la quale produzione bisogna aver sfruttato altro cibo, in quantità dieci volte maggiore.

Grazie per l'intervento. Molto lineare.



JEKUDALE (x2)

Innanzitutto mi chiamo Midokral, non Madokral.

Poi ti ringrazio immensamente per aver elencato tutto ciò che comporta produrre cibi vegetale.



Ora ti chiedo: sai fare una moltiplicazione per 10 (arrotondando per difetto)? Se ti ricordi, occorre aggiungere 1 zero (all'estrema destra, possibilmente).



Poi ti chiedo, con un esempio applicato su di te: se stai digiuno da 1 settimana, ti offrono 10 kg di pane e tu hai la possibilità di tramutarlo in 1 kg di carne o tenerti il pane, cosa fai?



Visto che parli di "dati alla mano", potresti farmeli vedere questi dati?

Piuttosto io ho sempre saputo che se diventassimo tutti vegetariani, i terreni coltivati diminuirebbero.

Questo significa: meno disboscamento, meno uso d'acqua, e meno tutte le cose che hai elencato.



Per concludere, un tizio di nome Einstein una volta disse:

Nulla sarà più benefico per la salute della Terra, dell'evoluzione verso una dieta vegetariana.”



Ora, penso che Einstein, un fisico, sapesse ragionare in termini energetici e quantitativi un pelino meglio di te, per quanto tu possa essere un agronomo (ricordo bene?) esperto.



JEKUDALE x3

Purtroppo io non sono un chimico o un esperto di economia alimentare. D'altra parte, ognuno ha il suo settore.

Quindi mi devo fidare di ciò che ho letto da persone del settore, ad esempio puoi guardare qui

http://www.scienzavegetariana.it/

a sinistra cliccando su "ambiente", articoli di chimici ambientali.

Se tu un giorno volessi parlare a grandi linee dei motivi per i quali non condividi queste posizioni che sono comunque condivise da altri esperti del settore, ti leggerò.

Prima ovviamente specificami il tuo livello e il tuo titolo di studio, ovviamente.



Lo sbruffoncello in matematica, e su come moltiplicare per 10?

Ma figurati, mi scelgo un qualcosa di più difficile.



Quanto a chi ti ha storpiato il nome, hai tutta la mia solidarietà, anche se il misfatto è stato compiuto da vegani.
onehcrep
2008-07-18 10:48:10 UTC
prendi ad esempio un allevamento di ovaiole, e poniamo caso che tu abbia mille galline.

Tu sai che dato un certo numero di uova le probabilità indicano che metà dei nati saranno maschi e l altra metà femmine.

Quindi se io ho 1000 ovaiole avrò fatto schiudere in media 2000 uova. I maschi, dal punto di vista della produzione di uova inutili, vengono gettati ancora pulcini in un tritacarne (vuoi dei filmati?). Ecco perchè io non mangio uova.

La fecondazione o meno non ha importanza a meno che non sia ad un livello già avanzato di sviluppo embrionale
Schatten
2008-07-18 11:40:40 UTC
guarda che qualsiasi vegano pone domande simili prima di smettere di mangiare uova...poi si riflette sul fatto che di galline come quelle che descrivi tu non ce ne sono praticamente, se tu hai galline come amiche, credo che in fondo tu possa fare quanto meglio credi, ma di fatto io ad esempio non avrei accesso a uova del genere, come la maggior parte delle persone...e non ne farei mai una questione di filosofia, ma una questione puramente pratica, perfetto non è nessuno a questo mondo.

Se penso ai poveri pulcini maschi tritati vivi e terrorizzati mi viene un accidente, se tu, come me, hai mai salvato un uccellino caduto dal nido, sai quanto questi animali siano capaci di amore...e quanto possano sentirsi disperati se si sentono in pericolo. Tutto per un maledetto mucchietto di euro...visto che posso cucinare tutto senza uova e non mi mancano nemmeno un po' io non le mangio, ma se anche uno mangiasse uova non vedo affatto il problema. Non è mica una gara essere vegani o meno. Non si vince niente, non ricevi la tessera o il diploma. Si fa solo tutto quello che si può, con tante piccole sconfitte quotidiane, e qualche vittoria, fra cose che ancora vanno male e altre che passo per passo migliorano. Ma almeno è una battaglia in cui credo. Se tu hai salvato qualche gallina e la tieni con amore e ti mangi le sue uova, che problemi ti fai? Se per te va bene così...non capisco...Se invece pensi che i vegani lascino marcire le uova noncuranti dei BAMBINI che muoiono di fame, beh...allora sei davvero fuori strada, anche se non è colpa tua...lascia da parte i pregiudizi e chiediti quante persone al mondo hanno questi pollai da favola... Ma se uno invece di essere vegano fosse vegetariano, che problema ci sarebbe?? Si tratta comunque di fare qualcosa e un vegetariano sicuramente fa qualcosa di buono. Ognuno dà quello che riesce a dare, lo spirito è quello giusto. Poi ci sono casi eccezionali e casi immaginari, ma io le mie scelte le baso sulla mia vita reale e non su situazioni ipotetiche. Nel mondo reale in cui vivo io le uova le lascio sugli scaffali del supermercato.

Buon week end :-)

PS non mi sembra molto equo quello che hai scritto per commentare la risposta di Lorelei...io credo che se tu leggessi i numerosi links che riccardo e ice age e altri ti hanno lasciato leggeresti che quanto hai scritto sui cereali é un po´ riduttivo...ma non é certo solo mangiando meno carne o non mangiandone affatto che ci si impegna per i bimbi del terzo mondo...e penso che ben + di un vegan qui faccia altre cose...dovrebbe essere davvero ora di smetterla di credere che a chi interessa la sorte del nostro pianeta non soffra pensando ai propri fratelli umani...Lorelei ti ha solo ricordato che oltre ai bambini ci sono anche gli adulti e non é che loro non valgano nulla solo perché sono giá cresciuti...se ti interessa sapere cosa faccio io personalmente per i bambini ci possiamo scambiare email al riguardo, non siamo qui per fare bella o brutta figura, ma per fare qualcosa di ragionevole e soprattutto concreto, non partire cosí prevenuta verso idee diverse dalle tue, probabilmente la pensiamo in modo molto + simile di quanto tu non creda. E non ha nessuna importanza quello che mangi. A chi giova questa specie di conflitto stupido basato solo sulle tue abitudini alimentari? Se a te va di mangiare in un certo modo, fallo, nessun problema. Ma non credere che chi fa diversamente da te non sappia fare nient´altro. Questo non é realistico. Onnivori, vegetariani e vegan hanno in comune tutti gli interessi per vivere in un mondo meno ingiusto. E il dialogo fra noi dovrebbe portare a questo, non a stabilire che chi non la pensa come te o me o altri é un tonto. Perció se ti interessa sapere a quali iniziative si puó concretamente partecipare per aiutare i bimbi del 3o mondo possiamo scambiarci esperienze, io posso dirti cosa giá faccio e tu forse puoi suggerirmi altre cose che ancora non faccio...Questo sí, sarebbe utile, e forse meriterebbe molto di + di una domanda.
Lorelei
2008-07-18 11:30:10 UTC
"Galline che vivono all'aperto in un pollaio ...... dov'è il problema?"

a prescindere dal fatto che siano fecondate o meno, che le galline possano beccare l'erba o meno, e a prescindere da tanti ma o se, la questione principale è questa:



nessuno alleva animali per la gloria, quando la produzione di uova cessa le galline vengono uccise. e questo non mi sta bene.





"quale utilizzo proporreste per queste uova fecondate? Non è un controsenso "buttare via" un alimento nutriente quando al mondo c'è gente che muore di fame?"

la condizione ideale sarebbe che le galline vivessero in libertà, in quella condizione le uova fecondate verrebbero covate periodicamente dalla chioccia di turno, e nascerebbero i pulcini. Cosa cambia per i bambini che muoiono di fame se io mi approprio di un uovo di una gallina e me lo mangio? Credi che a un bambino che muore di fame interessi quelloche mangio io?



edit: ho letto ora che hai corretto. Uova non fecondate.

Cosa cambia? cambia che è ancora peggio. perchè le uova non son fecondate? Dove son finiti i galli? Statisticamente per ogni pulcino femmina ne nasce anche uno maschio. Qualcuno ha ucciso il gallo. E io le uova non le mangio comunque.



"Amo gli animali .... ma se penso che al mondo i BAMBINI muoiono di fame e ci sono persone che hanno questa filosofia di vita... resto un po' lì!!"

anche io amo gli animali e mi dispiace per i bambini (ma perchè solo per i bambini? anche per gli adulti!!!).

La conclusione a cui sono arrivata è questa.

Dato che la nostra carne affama il terzo mondo, è un motivo in più per boicottare il consumo di animali e derivati.

La maggior parte delle loro terre sono usate per coltivare mangimi per i nostri allevamenti, se i nostri allevamenti non ci fossero questo si ripercuoterebbe positivamente non solo sugli animali e sull'ambiente, ma anche sulla vita dei più poveri.
verbena
2008-07-21 01:19:18 UTC
Perchè non mi piacciono.

Perchè so fare delle torte meravigliose senza.

Persino la carbonara vegan è uno spettacolo.

Perchè il rosso d'uovo è un concentrato di colesterolo.



Comunque se c'è in qlche preparato non mi viene una crisi isterica,ma io nn le compro mai.
2008-07-18 17:48:12 UTC
ciao

chi sceglie di vivere vegan rifiuta lo sfruttamento e la morte dell'animale per i propri bisogni. Prendiamo l'esempio di una gallina che vive in un pollaio: innanzitutto i contadini non sono così benevoli con i loro animali come a volte immaginiamo, basta pensare che l'animale che oggi allevano domani lo sgozzano, cosa che credo tu non saresti mai in grado di fare con un gatto che cresci giorno dopo giorno. Per il contadino dare un calcio ad un animale insomma non è una cosa strana, ed infilargli un coltello in gola lascia pochi dubbi sul rapporto tra contadino e animale. Inoltre tutte le galline allevate per la produzione di uova, sia in allevamento intensivo sia in allevamenti biologici, quando non più produttive, vengono uccise, e questo avviene ben prima che giungano alla vecchiaia.



Comunque considera che realisticamente parlando le uova che mangiamo provengono principalmente da allevamenti in batteria: nel 2005 il 96,4% delle uova in commercio in Italia (oltre 10 miliardi) veniva da allevamenti in batteria, con qualche decina di milioni di galline allevate. Queste galline, a migliaia dentro enormi capannoni, vivono imprigionate fino a gruppi di quattro in piccole gabbie reticolate delle dimensioni di un foglio di giornale: 45 centimetri per 50. La sola apertura alare di una gallina è di 70 centimetri.



Il problema delle popolazioni che muoiono di fame è un problema serio, e chi mangia carne dovrebbe essere seriamente preoccupato di cambiare modo di mangiare. Ti faccio solo presente che per un chilo di carne servono fino a 15 chili di vegetali per ingrassare l'animale, 15 chili di vegetali che sarebbero potuti servire per sfamare chi sta morendo di fame. Per quei 15 chili di vegetali capirai anche che servono campi da irrigare con molta acqua (oltre all’acqua necessaria per pulire le stalle e per dissetare l’animale), mentre nei Paesi poveri la gente non solo muore di fame ma non hanno nemmeno la possibilità adeguata di bere acqua pulita. Per un kg di manzo da allevamento intensivo servono 100.000 litri d’acqua, mentre ne servono 200.000 se l’allevamento è estensivo (mentre ne servono solo 2000 per la soia, 1910 per il riso, 1400 per il mais, 900 per il grano, 500 per le patate).

Essere vegan significa anche preoccuparsi dei problemi dei Paesi poveri.



Ti consiglio la lettura di un articolo interessante sul rapporto tra carne e fame nel mondo uscito su L'Espresso:

http://www.animalstation.org/public/wordpress/?p=174







ciao



Riccardo
renato c
2008-07-18 15:55:59 UTC
- Premessa (necessaria per evitare i soliti insulti di gente con il paraocchi e non disposta al confronto):

Io amo gli animali a tal punto che per non farli soffrire ho optato per non avere animali domestici.

A differenza di me alcuni vegani (HO DETTO ALCUNI !!!) tengono segregati gatti o peggio cani di grossa taglia in miniappartamenti e addirittura con la pretesa che mangino crocchette vegetali anzichè carne.

Per gli allevamenti intensivi sono daccordo che siano da eliminare e avvantaggiare situazioni più rispettose delle condizioni degli animali.

Il rispetto dei presunti popoli alla fame a causa delle nostre coltivazioni, mi viene spontaneo un ragionamento: negli anni 50 prima dello sfruttamento dei territori erano comunque alla fame, forse peggio.

Secondo me (è una mia idea naturalmente) anzichè rifiutare la carne (o il pesce ecc...) sarebbe necessario istruitli e spiegargli che invece di scop@re tutto il giorno dovrebbero prendere una bella zappa, un secchiello per innaffiare e un paio di braccia per lavorare; dove crescono le nostre verdure per sfamare gli animali dei nostri allevamenti, forse crescerebbero anche le loro. A questo punto se sono in grado di avere loro verdure il gioco è fatto, avrebbero la possibilità di seguire una dieta vegan e starebbero pure meglio di noi onnivori.
gupho66
2008-07-18 10:33:22 UTC
Non sono vegano, ma la risposta è comunque semplice.



Perchè i vegani non mangiano nulla di derivazione animale, ma solo ed esclusivamente di derivazione vegetale.



L'uovo, inoltre, è un embrione di una creatura, quindi lontano dal modo di pensare vegano.



Del resto non mangiano neppure il burro e/o il formaggio.
2008-07-18 16:06:32 UTC
Io non mangio carne perchè non mi piace non per una convinzione etica... se poi capita qualche prelibatezza ogni tanto, assaggio al limite solo per rimanere coerente con la mia scelta...
valigbr
2008-07-18 17:06:51 UTC
m**kia l'ho scritto 2giorni xkè nn mangiamo uova e latte e miele ecc, ma la gente nn sa leggere!!!
2008-07-18 16:21:00 UTC
Perchè sono dei pericolosi fanatici.
LEONE
2008-07-18 14:31:14 UTC
maaaaaa


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