Domanda:
Il vegetarismo nelle religioni del mondo?
OverLord
2009-12-24 07:22:28 UTC
Da sempre, i più grandi saggi della storia raccomandano a chi segue un cammino di evoluzione interiore di non mangiare carne. Uno dei pilastri comuni a tutte le grandi religioni della Terra è rappresentato dalla compassione verso ogni essere vivente, da cui consegue il divieto di uccidere. In effetti, nella religione cristiana, il celebre quinto comandamento non pone limiti in questo senso: non dice "Non uccidere gli esseri umani". Anzi, in realtà, la sua traduzione letterale dall'ebraico equivale a "Non commettere alcun genere di uccisione". Questo perché il Cristianesimo, come il Buddhismo, l'Induismo, l'Islamismo e l'Ebraismo, è una religione che, alle origini, faceva del vegetarianesimo uno dei fondamenti della sua dottrina.
EBRAISMO la popolazione israelita ha la più alta percentuale di vegetariani nel mondo, con l'eccezione dell'India. Anche oggi alcuni noti rabbini ed alcuni premi Nobel della cultura ebraica (come Isac B. Singer e Shuel Y. Agnon) sono convinti assertori dell'alimentazione vegetariana, Non è lecito mangiare la carne con il sangue
ISLAM Nota è la compassione di Maometto verso la condizione degli animali, significativo è l'episodio in cui preferì tagliarsi un lembo del mantello, piuttosto che svegliare un gatto, sul quale si era addormentato. Evidente è il valore attribuito alla vita indipendentemente dalla forma e dalla dimensione corporea della creatura.
Per il profeta infatti gli animali hanno un'anima: parlando del Giudizio egli li cita sovente: gli animali non sono nostri schiavi ma creature che Dio ci ha affidato e delle quali ci chiederà conto nel giorno del Giudizio.
BUDDISMO Su due principi fondamentali si fonda la filosofia buddista, la saggezza e la compassione. Per il raggiungimento dell'una e dell'altra è indispensabile essere vegetariani.
Il primo dei precetti buddisti recita: "Non uccidere, anzi tutela ogni forma di vita".
Il vegetarismo era ritenuto da Buddha una pratica essenziale per il risveglio spirituale dell'individuo.
INDUISMO L'induismo oltre ad essere la più antica delle religioni asiatiche è anche il più forte sostenitore del vegetarismo.
I testi Vedici, scritti in sanscrito circa 3000 anni a.C., contengono migliaia di ingiunzioni contro il consumo della carne. "Non dovete usare il corpo che vi è stato dato per uccidere le creature di Dio, siano esse umane, animali o di qualsiasi altra specie" (Yajur Veda 12.32).Nell'Iduismo particolarmente sentita è la legge dei karma. "Coloro che ignorano il vero Dharma e, pur essendo ignoranti e malvagi, si ritengono virtuosi uccidendo gli animali senza alcun rimorso o timore di essere puniti, in seguito, nelle loro vite future, questi peccatori saranno mangiati dalle stesse creature che hanno ucciso in questo mondo" (Srimad Bhagavatam 11.5.14).
ZOROASTRISMO Zaratustra era un fervente sostenitore dell'alimentazione vegetariana. Condannò i sacrifici di animali ed i banchetti cruenti: "Chi ha cura del suo bestiame e non si nutre delle sue carni martoriate avrà lo spirito santo e la verità". E ancora: "Colui che uccide un cane uccide la propria anima".

Perché oggigiorno molti presunti "credenti" non rispettano il concetto base di quasi tutte le religioni del mondo?
Undici risposte:
?
2009-12-24 10:37:32 UTC
Purtroppo questi precetti si sono persi nel corso dei secoli. A mio avviso tutte le maggiori religioni trasmetto all'uomo come principale insegnamento quello dell'amore verso il prossimo, animali inclusi. Purtroppo, però, nel corso del tempo si perde il senso del messaggio originario. Si dà importanza all'aspetto rituale che diventa preminente. Secondo me si preferisce la forma alla sostanza e questo favorisce inevitabilmente anche la contrapposizione tra i fedeli di religioni diverse.
anonymous
2009-12-24 23:38:45 UTC
Concordo e aggiungo che il grande Yogi Yuktesvar, maestro di Yogananda (e scusate se è poco...;) spiega in un libro che tre sono i criteri per dimostrare che l'uomo è in realtà un animale naturalmente vegetariano:



1) la Dentatura: nessun animale carnivoro ha dei canini così piccoli come i nostri (provate ad ammazzare un maiale a morsi se non siete daccordo...). Inoltre la nostra dentatura è del tutto simile ad animali fruttivori (come lo schimpazè)



2) la Psicologia alimentare: se mettete un bambino davanti ad un coniglio o ad un pulcino, lui cercherà di giocarci e non di mangiarseli vivi... cosa che sarebbe del tutto naturale per un gatto (animale "progettato" per uccidere e mangiare carne). Inoltre è frequente, anche negli adulti, avere reazioni assurde davanti alla uccisione o alla macellazione di un animale o all'odorare il suo sangue(tipo disgusto, ribrezzo e vomito!). Io stesso sono diventato vegetariano dopo che ho raccolto il sangue di un agnellino sgozzato da un contadino... è stato uno shock... dopo un mese ero vegetariano (1989). Questo avviene perche siamo diventati onnivori (quindi anche carnivori) di recente, secondo me "solo" 12.000 anni fa, durante la glaciazione, per ovvi motivi di sopravvivenza. E 12.000 anni sono niente rispetto alla lunga storia dell'uomo... (Homo Erectus: 1,7 milioni di anni fa...). In realtà nel profondo della nostra mente rimaniamo degli animali vegetariani e l'uccisione ci disgusta...



3) l' Apparato digestivo: che è del tutto simile a quello degli scimpanzè (che si nutre di frutta), animale col quale condividiamo un antenato... Noi, come gli scimapanzè, siamo in grado di digerire frutta e anche verdura perchè abbiamo un intestino molto più lungo di quello di un felino. I felini, dall'intestino più corto, sono "progettati" per digerire la carne alla svelta ed espellerla prima che vada in decomposizione, ovvero prima che cominci a secernere due simpatiche tossine, la cadaverina e la putrescina che hanno la prerogativa ti mandare in putrefazione i cadaveri. In altre parole noi mangiando carne ci danneggiamo, ci intossichiamo il corpo e la mente. Le conseguenze? Quelle di cui parlano tanti medici un po' più illuminati della norma, tipo Veronesi, cioè il cancro... Se la cosa vi incuriosisce andate a vedere quali sono gli organi statisticamente più colpiti da questa malattia...



In conclusione: se tutte le religioni del mondo hanno al loro interno dei chiari messaggi di vegetarianesimo, poi spesso traditi nel tempo, è perchè tutte le religioni cercano la verità riguardo alla reale natura dell'uomo. E la verità tramandata oralmente dalla notte dei tempi è che l'uomo è per sua natura vegetariano e nessun nutrimento gli viene a mancare se cessa di cibarsi di cadaveri. Gesù stesso apparteneva alla Tribù degli Esseni, che avevano alimentazione vegetariana...



Ma sono certo che questo non basterà a convincere i lettori, che continueranno a mangiare l'agnello pasquale per commemorare la morte e resurrezione di Gesù Cristo (che incredibile paradosso!)
anonymous
2009-12-24 16:32:32 UTC
perché sono (quasi) tutti dei bigotti che si affidano alla fede inculcata dall'infanzia credendo che un magico spirito li aiuterà in tutto e per tutto... è troppo difficile accettare la morte e la sofferenza, dunque preferiscono affidarsi a un qualcosa che è chiaramente inventato affinché l'uomo non faccia del male ai simili e che al tempo stesso gli assicuri l'immortalità.

bah! a me piacerebbe credere in qualcosa di tanto bello ma sarebbe più facile credere in babbo natale (insomma almeno i regali sono qualcosa di tangibile)

dunque...proseguendo il discorso, molti (non tutti, non voglio generalizzare per carità) credono così, si definiscono credenti e vanno a messa, vogliono il crocifisso pure nei bagni dell'autogrill...ma poi sono le stesse persone che insultano i rom, che non darebbero neanche un euro a chi chiede l'elemosina e che scaccerebbero a calci in **** omosessuali e stranieri...

e quindi...come si può pretendere che chi non ha compassione dei propri fratelli e sorelle ne abbia per gli animali?

l'uomo prende della religione ciò che gli fa più comodo, la utilizza solo per i propri interessi perché è per natura opportunista. e queste cose le ha dette un prete

io sono atea,perché obiettivamente trovo improbabile l'esistenza di dio, inoltre non ho bisogno di regole che mi dicano come comportarmi, so valutare da sola il bene e il male. tuttavia non vedo cattiveria nella religione, anzi credo sia nata per dei buoni scopi ed è probabile che le lezioni di tolleranza a catechismo siano entrate più in testa a me che a molti "credenti"
michi
2009-12-24 20:08:37 UTC
kant diceva che due cose l'hanno sempre riempito di ammirazione: il cielo stellato sopra di lui e la legge morale in lui...questo per dire che le religioni possono sbandierare tante cose, ma la coscienza è nostra, la differenza tra il bene e male la decidiamo noi...ciò non toglie che i sedicenti credenti plasmino le scritture a loro piacimento e a libera interpretazione...

comunque io credo che non si possa "condannare" la scelta veg con nessuna argomentazione...quando prevale il rispetto, l'amore, la difesa della vita di tutti gli esseri viventi, come si fa a criticare una scelta del genere???

quando dicono che una mucca è una mucca, mi viene da dire ma la vita non è sempre vita???ci sono vite più importanti di altre?no, ci sono stati più evoluti (l'uomo) che hanno il dovere di difendere specie meno evolute!
Lor
2009-12-24 19:04:07 UTC
Anche se dovessero scendere sulla Terra Gesù, Maometto, Budda & c. per rivelare che mangiare animali non è giusto, scommetto gli zebedei che si sentirebbero chiedere: "Sì sì, dove l'avete letto, sul solito sito di parte tipo veganblog?"
anonymous
2009-12-25 07:21:22 UTC
Siamo ignoranti egoisti barbari crudeli primitivi bestiali e tali vogliamo rimanere.

Poi tutto cio' noi lo chiamiamo ........dio.

Ecco perche'.



Che tristezza.....specialmente in questa sezione con tutta l' informazione data sempre dai veg .......NON LO SO amico mio rimango senza parole. Io non lo so piu'.

Che Dio abbia pieta' .....la cosa che noi NON vogliamo conoscere..........e ho detto tutto.

Sono cristiana e vegan, e non per la mia salute.

Ma per .....il mio cuore. Per la mia coscienza. Per l 'etica. Per il bene.

Vuoi vedere che ladri e prostitute ci passeranno davanti e noi......

Perche' noi non conosciamo il bene e non lo vogliamo conoscere.

Ecco perche' a mio avviso.
Meganoide
2009-12-26 16:31:36 UTC
Giainismo..
Ontologia della Metereologia
2009-12-25 17:52:08 UTC
Ok, è il momento delle correzioni:



Ebraismo: considera il sangue ed il latte due principi di vita, per questo è vietato mangiare carne e latticini insieme. Per quanto riguarda il sangue, ogni donna ebrea mette sale sulla carne per togliere ancora sangue, ma la carne la mangia, dal momento che da dopo il diluvio è stato abolito il divieto divino di non nutrirsi di animali, e le tavole sono state date molto tempo dopo il diluvio.



Islam: era una gattA, la gatta di Maometto. Infatti l'islam considera sacro il gatto, la cui lingua può purificare l'acqua, in compenso odia il cane, lo odia con una ferocia mai vista, tanto che se vai a spasso col cane in un quartire islamico vedrai la gente aprirsi come il mar rosso pur di non farsi sfiorare dalla bestiola.



Buddismo: il barbatrucco è l'equilibrio.



Induismo: a me risulta che fu la casta dei bramini ad un certo punto a proibire il consumo di carne, per un semplice motivo: erano in troppi e la carne non era sufficiente per tutti. Fu un afase storica che divenne tradizione.



Zoroastrismo: hai mai conosciuto uno che professa lo zoroastrismo???? Comunque per molti è una delle religioni del libro, quindi vedi sopra.



Fatto sta che le religioni sono perfettamente inutili.
anonymous
2009-12-24 17:07:28 UTC
Grazie a deliri come questi mi convinco sempre più a non abbandonare codesta sezziòne.
maionese
2009-12-24 20:54:14 UTC
Se vendessi parole saresti un milionario!!!!

Essere concisi è un pregio, lo sai??

Comunque la carne è buona, e quella dell'agnello però non mi garba tanto!!
anonymous
2009-12-24 16:17:20 UTC
Adamo, che fu er primo propotente,

disse a la Pecorella: - Me darai

la lana bianca e morbida che fai

perché la lana serve tutta a me.

Bisogna che me vesta...Dico bene?...-

La Pecorella je rispose: - Bee...-



E l'Omo se vestì. Doppo tre mesi

la Pecorella partorì tre agnelli.

Adamo je se prese puro quelli

e je tajò la gola a tutt'e tre.

Questi qui me li magno...Faccio bene?...

La Pecorella je rispose: - Bee...-



La bestia s'invecchiò. Doppo quattr'anni

rimase senza latte e senza lana.

Allora Adamo disse: - In settimana

bisognerà che scanni pur'a te;

oramai t'ho sfruttata...Faccio bene?...-

La Pecorella je rispose: - Bee...



Brava! - je strillò l'Omo. - Tu sei nata

cór sentimento de la disciplina:

come tutta la massa pecorìna

conoschi er tu' dovere e dichi: bee...

Ma se per caso nun t'annasse bene,

eh, allora, fija, poveretta te!


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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