ciao
per la B12, conosco vegan che non prendono alcun integratore, e ne ricavano buona parte da prodotti fortificati con questa vitamina, ad esempio alcune marche di latte di soia o di cereali, ma in ogni caso è sempre meglio assumere un integratore, per stare sicuri, se si è vegan (ai vegetariani invece non serve).
Il modo migliore è assumere un integratore da 2000 mcg una volta a settimana, lontano dai pasti, ponendo la pastiglia sotto la lingua e lasciandola sciogliere. Il contenitore va poi conservato in frigo. Nella lista seguente sono raccolti integratori non classificati come farmaci e quindi non testati su animali:
http://www.scienzavegetariana.it/nutrizione/integraB12.html
Ti consiglio quindi quello della Phoenix, lo trovi normalmente in farmacia, altrimenti lo fai ordinare. Le pastiglie ti stanno sulla punta del mignolo, e un contenitore contiene 100 pastiglie, e costa sui 10-15 euro, forse anche di meno, ora non ricordo.
Per il discorso “innaturalità ”, la B12 è naturalmente presente nei cibi vegetali. Ma dato che oggi viviamo in un mondo avvelenato, i cibi vegetali, prima di arrivare sulla nostra tavola, devono essere accuratamente lavati, e in questo processo viene persa anche la B12. Se vivessimo in natura, come i nostri cugini primati, non avremmo bisogno di lavare i vegetali e pertanto di assumere alcun tipo di integratore. In ogni caso, l’assunzione di vitamine B12 è consigliata, indipendentemente dal tipo di alimentazione seguita, alle persone al di sopra dei 50 anni, che sembra abbiano facili problemi di assorbimento di questa vitamina.
Per saperne di più vai qua:
http://www.scienzavegetariana.it/medici/domande/faq/B12.html
ciao!
Riccardo