Domanda:
Avete mai ragionato sui maiali che ballano felici disegnati sulle confezioni di affettati?
?
2009-09-12 04:14:27 UTC
Ieri, mentre facevo la spesa, notavo una cosa alquanto particolare che è continuamente sotto gli occhi di tutti.

Osservando le confezioni di fagiolini in scatola, notavo che sulla confezione sono spesso disegnati i medesimi fagiolini nell'atto di essere "sbucciati".

Sul pane confezionato, si possono notare immagini che ritraggono persone nell'atto di cogliere delle spighe di grano.

Le confezioni di prugne secche, riportano immagini di alberi da frutta alle quali si sovrappongono disegni di cesti pieni di prugne appena raccolte.

Sulle confezioni di carni e affettati, si punta invece a un design differente.
A rigor di logica, le medesime confezioni dovrebbero riportare allevamenti di maiali, maiali squartati o esseri umani sul punto di sopprimerli, così come gli altri prodotti presentano immagini dello stesso prodotto sul suo naturale albero, o sul punto di essere raccolto, o mentre è in fase di lavorazione etc...

Invece, le confezioni di carne, in particolare quelle di affettati (ma, in generale, anche molti altri"cibi pronti" a base di carne di qualsivoglia genere), riportano spesso disegni che ritraggono maiali felici vestiti da marinaretto, mucche sorridenti col cappello da cuoco che si leccano i baffi con un coltello su una zampa e una forchetta nell'altra, scrofe che ballano il cancan a braccetto in gruppi da tre.
Nelle insegne dei chioschi che vendono porchetta, si possono spesso notare immagini analoghe, nelle quali son ritratti maiali gioiosi che si accingono a mangiare panini.
Alcune pubblicità di crocchette di pollo confezionate (forse un pò datate: non guardo la tv da parecchio tempo) ritraggono un pollo cartonato vestito da rapper che invita gli acquirenti a comprare le suddette crocchette a suon di freestyle.

Tutto ciò, da cosa deriva?
Perchè c'è bisogno di ritrarre gli animali dai quali proviene la carne in questione, in atteggiamenti gioiosi e sorridenti?
Da cosa è determinata questa particolare "tattica pubblicitaria"?
Diciotto risposte:
2009-09-12 06:15:46 UTC
il sistema vuole solo i nostri soldi e il controllo delle nostre menti..

siamo dei burattini..siamo noi stessi oggetti..schiavi del sistema..direi zombie controllati..



l'essere umano si è organizzato male! e per comodità velocità ignoranza ha deciso di utilizzare le proteine degli animali per rimanere in piedi..



non dobbiamo trovare il tempo di pensare di ragionare e riflettere..dobbiamo mangiare velocemente la "nostra" bistecca e correre al lavoro per produrre...ammalarci invecchiare velocemente..pagare le cure..e schiattare..

siamo come macchine ma infettate da un virus..controllate dagli hackers..

per questo ci allontanano la verità...per tenerci sottocontrollo.. :-)



la scelta veg* è il miglior antivirus..!



a presto..

http://www.youtube.com/watch?v=KbidLa2JbVA&feature=related
♫ɱ؏ɭ☻ɖḭα
2009-09-12 04:36:58 UTC
Devo dire che un po' la domanda finale mi infastidisce...perchè fai "il finto tonto"...essendo veg sai sicuramente qual'è la tattica ma fingi di non sapere niente e poni la domanda come fossi Socrate, attendendo che gli onnivori ci arrivino da soli.



A parte questo sì, ci penso spesso a tutto ciò. Soprattutto ci penso quando guardo anche altre cose con mucche e maialini sorridenti...peliche, mutande, calzini...sinceramente mi mette tristezza... Io e il mio maritino, riguardo al Fruttolo, canticchiamo la canzoncina "se ti piace la frutta.....mangiati la frutta!" in riferimento alla mucca che viene sfruttata per fare il fruttolo ma che nella pubblicità sembra felice...in realtà lei vorrebbe dirti "se ti piace la frutta allora mangiala e lascia in pace me".

Quante persone diventerebbero vegetariane se dovessero ammazzare con le loro mani le bestie? Probabilmente moltissime, ma non toglierò a mio figlio la carne per questo motivo.

Continuo a credere che mangiare carne sia necessario e che questa ipocrisia (anche se mi infastidisce) è necessaria per non ricordare a molti di noi che spesso è il risultato di sofferenza.



Sono talmente abituata a provocazioni ed insulti che mi dimentico che a volte qualcuno vuole sapere DAVVERO cosa pensano gli altri. Mea culpa.



Comunque credo che i bambini debbano sapere cosa succede agli animali...certo...magari non facendo vedere un filmato sanguinolento....

I bambini a cui non vengono raccontate frottole crescono con una migliore consapevolezza delle cose e con migliore capacità di giudizio.

Piccolo esempio: quando, all'età di tre anni, ho chiesto a mio padre come nascevano i bambini lui mi ha chiaramente detto che si infilava un pene in una vagina. Ho guardato delle cassette (non porno ma documentari a fumetti sessuali per bambini...-e può sembrare una battuta ma oggi i bambini alle elementari già si scontrano con la pornografia) e sono cresciuta rapportandomi in maniera seria e matura nei confronti del sesso. Una mia compagna di banco, a cui avevano raccontato la tanto amata dai genitori "storia della cicogna", ha scoperto come nascevano i bimbi all'età di 12 anni. Il risultato è stato che ha iniziato a fare servizietti anche "pesanti" a tutta la scuola.

Ingannare i bambini su quello che mangiano è scorretto, non rispettoso, ma, soprattutto, PERICOLOSO per la loro crescita. Non gli facciamo un favore.

Detto questo ribadisco che informarli sulla realtà non vuol dire fargli vedere un filmato orrorifico o, nel caso dell'esempio, un porno.



@Algiz

è interessante anche il tuo punto di vista. Tuttavia non credo tu abbia mai avuto l'occasione di assistere alla morte di un maiale. Il maiale "avverte" che lo stai per uccidere, si dimena, strilla. Istinto di sopravvivenza? Ho visto animali piangere su altri, in ultimo la mia capretta strillare per la morte delle galline, con le quali era solita passare le giornate.

Infine, per quanto riguarda la sofferenza, sappi che ci sono allevamenti di bovini dove questi subiscono ATROCI sofferenze. Gli aprono il collo e strappano faringe e laringe (e le bestie sono vive), vengono lasciati agonizzare (per far uscire più sangue possibile), e te lo scrivo da onnivora.
2009-09-12 04:23:13 UTC
e' una difesa x loro.. se ci fossero illustrati maiali morti o mucche squarciate.. nessuno comprerebbe piu' carne!!!!
Algiz Wagneriano
2009-09-12 04:55:12 UTC
Se è per questo, trovo altrettanta menzognera la pubblicità che ritrae patate sorridenti e felici, che s’infilano nella busta da surgelato; è nella natura umana attribuire i sentimenti e le emozioni che sono unicamente dell’uomo a tutto quanto esista («lacrime delle cose», non «per le cose»: cosí il romantico e ingenuo poeta è solito tradurre il «lacrimae rerum» virgiliano): e gli animali si prestano ad essere umanizzati. Si ritrovano animali felici sia sulla confezione di carne, che sui cartoni animati, sia sui vestiti, che nella pubblicità della MERCE più innocente.



Vorrai sentirti rispondere che si tratta di una mistificazione dell’opposto reale: il maiale felice mistifica quello triste, costretto nell’allevamento e, infine, ucciso.

In realtà, incosciente com’è della sua condizione, il maiale non subodora nulla del suo tristo destino, nemmeno quando adocchia i suoi simili penzolanti a dissanguarsi: né felice né infelice, né divertito né rattristato, vive da bestia e da bestia muore: forse soffre il dolore del colpo che lo uccide, e tout est fini.

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Il processo meccanico, o (meglio) tecnico, è perfettamente indifferente: opera nell’ambito dell’idiozia morale. È la parte ancora “umana” della Tecnica, ovvero il suo lato propagandistico e pubblicitario, ad esigere la menzogna, la quale coincide con l’edulcorare in modo gioioso e superficiale (dunque efficace) il fatto ormai ovvio che il cibo (qualsiasi esso sia: animale o pianta) sia una nostra vittima, sacrificata alla nostra vita.

Dandosi una differenza sostanziale tra la pianta e l’animale, la menzogna stessa sarà differente, sostanzialmente, per la pianta e per l’animale. Dall’animale, in quanto essere ‘quasi’ umano, il nostro lato profondo esige una rassicurazione tramite il CONSENSO al sacrificio per la nostra vita (il che presuppone che tale consenso possa non esserci).

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Non ho mai detto che gli animali non soffrono o non si attaccano ad altri animali.

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OverLord
2009-09-12 10:11:03 UTC
pura è semplice ipocrisia, come quando mi vengono a dire "ma io amo gli animali!"......................



o come quando fanno tutte quelle storie perché uccidono cani gatti o foche o animali che per qualche ragione gli esprimono tenerezza,



no io l' agnello non lo mangio mi fa pena poverino.................



o come mio fratello che quando ho cercato di fargli vedere un filmato sulle torture che gli animali subiscono ogni giorno negli allevamenti dopo pochi minuti mi fa "ma levati che mi devo vedere sto schifo?"................
Vieux Monstre [Panik!]
2009-09-12 06:07:43 UTC
"se mio fratello dovesse chiederti qualcosa, non entrare troppo nei dettagli: in casa gli diciamo che gli animali che mangia sono morti di vecchiaia"



...



ecco, mi pare che questa frase riassuma il concetto
2009-09-12 05:36:50 UTC
Rispondo volentieri ad una domanda ben posta e ben argomentata.



Credo che la risposta sia molto semplice: a chi piacerebbe portare alla mente i metodi di uccisione degli animali da carne? Pensare a ciò al momento del pasto è abbastanza truculento,orripilante e disgustoso.

Ritrarre i maiali in allegri terzetti danzanti, i polli cantanti, ecc. secondo me non può essere vista come una menzogna, in quanto anche i bambini sanno benissimo che la carne che mangiano proviene da un animale che non è più in vita, così come lo sa bene l'adulto.

E' solo una questione di opportunità.

Così come a tavola non si parla dei bisogni corporali,perchè ciò ingenera schifo nei presenti,allo stesso modo meglio non indugiare sui metodi di uccisione degli animali che sono nel piatto e sulle immagini che evocano questa mattanza.
2009-09-12 04:54:23 UTC
Su questo mi trovi d'accordo con te, ma urterebbe la sensibilità delle persone medie vedere il maiale ucciso con metodi consoni alle leggi attuali sulle confezioni di prosciutto cotto al supermercato. Che ci vuoi fare, alle persone piace vedere tutto semplice, e quando gli fai vedere come stanno le cose si spaventano. Ci hanno abituati male
Winged Lion
2009-09-12 04:25:00 UTC
L'uomo nel corso dei secoli ha modificato le sue abitudini alimentari. Il passaggio dall'alimentazione frutto-vegeto-carnivora (paleolitica) a quella granivora prevalentemente (neolitico) ha portato appunto a questo, ad una maggiore "sensibilizzazione" nei confronti degli animali. Alcune tribù, come i masai o gli inuit, hanno spesso alimentazioni con gran quantità o modesta di proteine animali (dato che non consumano "grani" vari e cereali).



Vorrei però farti notare una cosa: ti ricordo che siamo in un paese in cui censurano le scene di sangue negli anime giapponesi e le scene un poco erotiche per poi ritrovarci tra un cartone scemo e l'altro qualche pubblicità di una donna sexy in atteggiamenti erotici, quando 10 minuti prima facevano vedere il finimondo coi carri armati su Studio Aperto. Non so se mi spiego.



La chiave di tutto sta in un'immagine FELICE! Un'immagine di maiali squartati.. eh! NO! Non pensi ai bambini? Un bambino che normalmente necessita di carne per componenti nutritivi essenziali, difficilmente si farebbe comprare dalla mamma quella confezione col porco o col pollo squartato! È orribile!



Certo questa dolce ipocrisia poi si nota nel mondo reale. Ad esempio sono pronto a scommettere che almeno il 50% di quelli che criticano i gay perché sono "innaturali", sono i primi a bersi il latte la mattina (e quindi a fare sempre un atto contro natura = ipocrisia allo stato puro). O altro esempio non pertinente alla sezione in generale (ho citato quest'ultimo perché siamo nella sezione veg) per dirti qui abbiamo tabù sul sesso, ma sbatti una f**a in faccia ad un cattolico estremista e dimmi cosa succede.



Io che ho il pollo di un'azienda qui vicina, ti posso assicurare che non esiste quest'immagine del pollo felice, ma solo un gallo in stato neutro visto di profilo.



Ps: la pubblicità del pollo rapper è lo speedy pollo!
nik
2009-09-12 19:11:30 UTC
Se fosse giusto mangiare gli animali non lo nasconderebbero dietro immagini di animali felici, quindi si può arrivare ad una sola conclusione: mangiare la carne cioè un essere vivente è sbagliato ed innaturale.
Veganbel
2009-09-12 07:42:40 UTC
si, infatti...mi fanno una rabbia! _( poverini
2009-09-13 05:03:41 UTC
Io preferirei ci fosse la foto del prodotto cotto nel modo migliore, ricette, cose utili. Comunque ripeto il maialino felice infonde felicità, perchè fa capire quanto il maialino sia falice di essere nostro pasto; lui stesso ammette la superiorità dell' uomo e si sottomette felici come è giusto che sia. Fiero del mio antropocentrismo.
2009-09-12 19:20:57 UTC
Per ingannare il consumatore in modo subdolo,ancora

peggio sono le pubblicità del latte(è quello della lola!)

ove si mostrano mucche solitarie pascere beate

in enormi prati verdi,alimentate con cibi naturali(eh!

non so cosa mangi!)..mentre nella realtà le mucche

vivono in stalle puzzolenti imprigionate in "box" minuscoli e collegate per buona parte del giorno

a mungitrici meccaniche.

Riflettete su questa sofferenza...
2009-09-12 06:29:16 UTC
Ti spiego comunista buonista animalista filoislamica, quei maiali sono in realtà la rappresentazione della felicità che viene trasmessa a chi compra: se mangi roba buona sarai felice.

Una cose del genere non sarebbe possibile sulle confezioni di tofu in Italia, dopo un pranzo a base di tofu è già tanto che non ti suicidi.





A me sembra di essere stato molto rispettoso, tenuto conto che sto parlando con una buonista, antispecista (pure i termini inventati) che mi fa segnala un giorno no e uno si. Poi sarai anche agnostica (che adesso va di moda), ma resti sempre filoislamica.

Comunque tutte le aziende mirano a far credere che sia cibo buono e sano, ma solo alcune sanno dare quella sensazione ed è questo quello che conta. Quando ti vedi il rispettabilissimo Signor Amadori, con quella faccia buona e simpatica, che sei va a messa tutte le domeniche, allora ti senti veramente sereno e sai che puoi fidarti di lui in allegria, mantenendo sana e vitale l’ economia e le sacre tradizioni italiane.

Io sono un grande ammiratore del Signor Amadori e del Signor Rana.

GENTE CON DUE BOLAS COSI'!
?
2009-09-12 05:48:29 UTC
I bambini spesso non hanno idea da dove venga la "ciccia". La realtà viene loro (giustamente) nascosta. Se vedessero come vengono uccisi gli animali che mangiano ne sarebbero sconvolti. Anche molti adulti non mangerebbero più carne se vedessero abitualmente la realtà dei macelli e degli allevamenti intensivi. Quando c'è qualche emergenza alimentare (mucca pazza, infuenza aviaria etc. ) i tg indugiano su immagini crude che provocano nei periodi successivi bruschi cali dei consumi di carne nel suo complesso. Il fatto che sulle confezioni di carne ci siano animali felici è un'ulteriore dimostrazione che noi, esseri umani, non siamo fatti per mangiare carne. Che ci piaccia o no siamo vegetariani.
L'Ukraino è Er Monnezza
2009-09-12 07:34:54 UTC
Il Marketing è Marketing, sia esso legato alla carne, alle automobili o alle centrali nucleari.



Ai bimbi viene detto che sono portati da una cicogna o raccolti sotto un cavolo. Non è una menzogna? Perlopiù detta da una mamma!



La soia è rappresentata come un alimento sano e naturale, in realtà è un alimento da sempre considerato di second'ordine. Dovrebbero mettere sulle confezioni i contadini deformati da malattie provocate dai diserbanti?



Le Oasi Biologiche Plasmon per te sono tali? O non sono altro che immense distese uguali ad altre?



Oppure secondo te sulle etichette delle marmellate e dei succhi dovrebbero mettere le foto con enormi montagne di arance andate a male prese dalle pale dei caterpillar e messe sui nastri per iniziare un lungo cammino in fabbriche dalla dubbia pulizia?



Oppure invece dell'Uomo del Monte bisognerebbe mettere una foto di una piantaggione di banane con un raccoglitore che grida felice "Io prendo 5 dollari al mese!"





Quanto siete ingenui!
Ambro
2009-09-12 04:39:20 UTC
Penso dall'ipocrisia, hai mai sentito dire che non bisogna mangiare l'agnello forse perchè fa Beee...Beee e allora fa pena mentre invece i pesci che non fanno nessun verso non gliene frega niente a nessuno comunque noi siamo onnivori e personalmente non mi sono mai posto il problema delle etichette, egoisticamente quando o fame se capita anche un bel panino con qualche fetta di salame lo mangio volentieri magari bevendoci insieme un buon bicchiere di Vermentino.
2009-09-12 10:48:17 UTC
embè? sulle confezioni di frutta e verdura mettono le immagini dei quintali di letame usati per concimare?

dovranno pure mettere delle foto no? è logico che cercano quelle che più invitano al consumo di quel determinato prodotto, ma mica solo in ambito alimentare...



*domanda senza senso*


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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