1- Fai del bene a te stesso
2- Fai del bene indirettamente anche agli animali
3- Fai del bene indirettamente anche all'ambiente
4- Risparmi soldi evitando carne, pesce e prodotti del mare, formaggi ecc... che sono i cibi più costosi
Poi sicuramente altri aspetti che ora non mi vengono in mente.
Quanto a punti a sfavore personalmente non ne vedo, se non doversi sorbire mille domande e mille critiche ed essere spesso additati come degli ammorbati o dei terroristi...
Ti faccio un mega copia-incolla, se hai voglia di leggerlo...
La maggior parte della carne che mangiamo arriva dagli allevamenti intensivi.
Ecco cosa accade li:
Quando il vitellino nasce viene separato dalla madre dopo pochi giorni e sistemato in angusti box con:
1) pavimentazione artificiale (grigliato di cemento o metallo)
2) illuminazione artificiale
3) ventilazione artificiale
Alimentazione
Resterà nel box fino a 6 mesi cioè fino alla macellazione. Nutrito con latte in polvere ricostituito e privato di complesso B, senza foraggio (fino all'artrofia del rumine), beve acqua deferizzata addizionata con resine a scambio ionico e dolcificata.
Queste pratiche servono a mantenere la carne bianca (poco nutriente) che sarà la ricercata "fettina".
La mucca da latte
Il latte naturalmente destinato al vitello viene consumato da noi.
La mucca viene allevata in BOX sempre con:
1) illuminazione artificiale
2) ventilazione artificiale
3) mungitrice meccanica
4) sincronizzazione dei calori con trattamento ormonali che producono poliovulazioni (gli embrioni vengono trapiantati in altre bovine: embriotransfert).
Quando la lattazione diminuisce la mucca viene abbattuta.
I suini
Anche i maiali passano la loro breve vita in batteria. I maschi vengono castrati a circa 25 giorni (spesso senza anestesia) per evitare uno sgradevole odore nei prosciutti.
Le scrofe
Le scrofe in gravidanza in alcuni allevamenti CEE sono immobilizzate in box e legate a catena corta.
I polli
Le galline ovaiole vivono la loro vita in gabbie sovraffollate, stimolate da mangimi , ricchi di proteine e ormoni di sintesi, a deporre ininterottamente uova fino a prolasso dell'utero.
Nei capannoni vi è costantemente:
1) illuminazione artificiale
2) ventilazione artificiale.
I pulcini in sovrappiù vengono triturati vivi in apposite macchine per essere trasformati in mangime oppure soffocati in massa in sacchi di polietilene.
Animali tecnologici
Negli allevamenti intensivi , temperatura, alimentazione, farmaci , controlli sono regolati dal computer.
Si parla di "ANIMALI TECNOLOGICI ", di "MACCHINE" perché non sono rispettati i principi della biologia, della fisiologia, dell'etologia nei confronti degli animali rinchiusi negli allevamenti intensivi.
Il fine unico degli allevatori è esclusivamente la maggior produzione possibile.
Le condizioni di vita innaturali come:
- l'impossibilità di movimento
- la privazione della luce solare
- la privazione di un ambiente naturale
- la privazione di una vita naturale
producono aggressività, alterazione del comportamento, della sessualità e dell'equilibrio psico-fisico.
Patologie animali
L'alimentazione a base di mangimi composti da farine di carne (anche per gli erbivori), scarti di macellazioni, zuccherifici, oleifici chimicamente inquinati, da riciclaggio di deiezioni, arricchiti da minerali, vitamine sintetiche e additivi chimici puo' provocare patologie: aterosclerosi, ulcere, tumori, anemie, tossicosi, turbe gastro-intestinali, infezioni dismetaboliche.
Per prevenirle o curarle vengono somministrati agli animali farmaci, in particolare antibiotici e cortisonici che aprono la strada ad altre patologie come la peste suina, l'encefalopatia spongiforme dei bovini, la tubercolosi, la brucellosi, l'idatidosi (le ultime tre sono zoonosi cioè malattie trasmissibili all'uomo).
Pratiche, tecniche e strumenti di tortura
Contenzione per tenere immobilizzati gli animali si usano:
- torcilabbro per i cavalli
- mordecchia per i tori
- anelli nasali per i tori
- bloccamuso per i suini
Identificazione per riconoscere gli animali si usano:
- marche auriculari
- marcature a fuoco o azoto liquido
- pinze a trancia per numerare le orecchie.
Taglio delle corna
- nel vitello si usa la causticazione chimica.
- nei tori si usano anelli dolorosi alla base del corno oppure ***** elettriche o a filo.
Taglio dei denti
- si pratica nei suini per evitare che si mordano (con ***** o tenaglie).
Repressione dell'aggressività
- debeccaggio dei polli e occhiali di plastica per polli per impedire il cannibalismo.
- castrazione del maialino.
Trasporti
I viaggi
Se in alcuni allevamenti industriali gli animali vengono macellati sul posto, in molti casi sono soggetti a commerci, compravendite, mostre, quindi a spostamenti mediante brevi o lunghi viaggi da nord a sud, da est a ovest, per essere uccisi in paesi diversi e lontani da luoghi di origine.
Carichi di farmaci e di stress,trascinati via dall'allevamento al veicolo e imprigionati in camion, treni, aerei, navi partono per viaggi anche di settimane subendo nuovi stress, traumi, lesioni, ferite, malattie e morte.
Le specie più suscettibili di sofferenza sono: equini, suini, pollame, bovini giovani, bovini adulti, caprini.
Nei suini il 70% dei decessi avviene per shock cardiogenico e nei polli per collasso cardiocircolatorio.
Principali cause di sofferenza
Spostamento, carico e scarico
- modi bruschi e violenti del personale fino a bastonate violente sui garretti, sugli stinchi, sugli occhi e sul naso (proibite dalla legge)
- rampe ripide e sdrucciolevoli
- cadute
Densità di carico
- sovraffollamento, sottoaffollamento, prolungata stazione eretta
Modalità di viaggio
- pavimento difettoso
- stabbi sprovvisti di lettiera
- guida negligente, accelerazioni, frenate
- eccessiva durata del viaggio
- rumori, vibrazioni
Fattori metabolici
- mancata e/o insufficiente abbeverazione e alimentazione
Fattori ambientali
- sbalzi di temperatura
- insufficiente ventilazione
- gas nocivi
Fiere e mercati
Sono luoghi in cui gli animali allevati (quasi un miliardo di capi all'anno in Italia), provenienti da tutte le zone del nostro paese, a fine carriera,vengono esposti, contrattati e poi ritrasportati a vari mattatoi.
Macellazioni
Avvio
L'avvio alla morte e l'attesa nei recinti sono momenti di grande sofferenza spesso aggravata da mezzi e modi violenti da parte del personale (calci, bastonate, uso di pungoli elettrici) per bovini, suini, ovini e ancor più massacranti per polli e conigli che viaggiano in gabbie anguste le quali spesso cadono pesantemente.
Stordimento
Lo stordimento è la pratica fondamentale per evitare all'animale la coscienza e il dolore della morte.
La legge prevede per lo stordimento:
a) la pistola a proiettile captivo per bovini, equini, bufalini, ovini e in parte suini
b) l'elettronarcosi per suini, ovini e caprini
Iugulazione
Subito dopo la stordimento deve essere eseguita la iugulazione cioè il taglio che interrompe l'afflusso del sangue al cervello.
Ma è ovvio che in tutte queste fasi la sofferenza, paura e angoscia non possono essere eliminate totalmente.
Esistono deroghe più o meno legali come per la macellazione familiare degli ovini in particolare degli agnelli e per la macellazione rituale in cui la iugulazione secondo i riti islamico e ebraico avviene senza stordimento.
Effetto carni
La carne dopo la macellazione è infestata dai batteri in putrefazione.
Lo stress prolungato, la paura degli animali vivi producono sulle loro carni "macellate" notevoli quantità di adrenalina.
Nelle carni passano sostanze tossiche: residui di pesticidi, antibiotici, ormoni, metalli e additivi chimici.
Quindi si tratta di cadaveri di animali malati e inquinati.
Anche nel latte si trovano egualmente residui di farmaci e ormoni, spesso fluoruri e stronzio 90.
Il cibo "prelibato", il famoso "patè de fois gras" non è altro che un fegato malato.
Anatre ed oche sono costrette a mangiare 1300 grammi di granoturco, tutti i giorni, per un periodo di un mese, come se un uomo fosse forzato a mangiare più di 12 Kg di spaghetti al giorno!
I motivi ecologici e di salute
Si tratta di una tesi avallata, in effetti, anche dalla scienza ufficiale, secondo cui chi mangia soprattutto alimenti vegetali è molto meno esposto a malattie dell'apparato cardiovascolare, a tumori, ipertensione, diabete. Ciò accade, secondo molti studiosi, soprattutto perché l'uomo, per le sue caratteristiche fisiologiche affini a quelle delle scimmie e assai diverse da quelle degli animali carnivori, non è onnivoro bensì frugivoro, ossia predisposto ad un'alimentazione a base di frutti e semi.
Esistono dei motivi ecologici altrettanto validi a favore del vegetarianesimo, tra cui gli enormi sprechi di risorse necessari per mantenere gli allevamenti intensivi di "bestiame da macello", condotti con criteri disumani, nonché la distruzione di foreste millenarie e di terreni fertili, soprattutto nel Terzo Mondo, per creare pascoli.
Da sempre, i più grandi saggi e illuminati della storia raccomandano a chi segue un cammino di evoluzione interiore di non mangiare carne. Vediamo perché.
Uno dei pilastri comuni a tutte le grandi religioni della Terra è rappresentato dalla compassione verso ogni essere vivente, da cui consegue il divieto di uccidere. In effetti, nella religione cristiana, il celebre quinto comandamento non pone limiti in questo senso: non dice "Non uccidere gli esseri umani".
Anzi, in realtà, la sua traduzione letterale dall'ebraico equivale a "Non commettere alcun genere di uccisione". Questo perché il Cristianesimo, come il Buddhismo, l'Induismo, l'Islamismo e l'Ebraismo è una religione c